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Rinite allergica

Buongiorno Cari Lettori, oggi la dottoressa Patrizia Gilmozzi ci parlerà della rinite allergica.

La rinite allergica è una patologia infiammatoria della mucosa nasale dovuta alle IgE, ossia anticorpi coinvolti nella risposta immunitaria di un organismo. Hanno la funzione di proteggerci da infezioni causate da parassiti. Le IgE sono, però, le principali responsabili di patologie come asma allergica, sinusiti, riniti allergiche e allergie al cibo.

Infatti, i soggetti che si sensibilizzano ad un allergene, come può essere il polline o l’acaro, venendo, successivamente, a contatto con lo stesso, sviluppano una serie di reazioni immunologiche. Ciò si manifesta con starnuti, rinorrea, prurito e ostruzione nasale.

 

Quali sono gli allergeni?

Prima di elencare gli allergeni bisogna fare una distinzione tra allergeni stagionali e perenni. Quelli stagionali sono soprattutto pollini delle piante anemofile, ossia quelle che vengono impollinate grazie alla dispersione del polline attraverso il vento. Ricordiamo, però, che oltre al polline ci sono altre parti della pianta che vengono disperse dal vento che possono provocare allergie.  Alcune di queste piante sono le graminacee, la parietaria, il nocciolo, le orticacee, le artemisie, l’ambrosia e le betulacee.

Oltre ai pollini dobbiamo stare attenti anche ad alcuni cibi che possono scatenare le stesse reazioni allergiche. Hai letto il nostro articolo sulle allergie crociate? Vai all’articolo!

Gli allergeni perenni sono quelli che provocano risposte immunologiche durante tutto l’anno, come acari, peli del gatto, peli del cane, peli del cavallo, muffe e funghi.

 

Come possiamo difenderci?

È molto importante scoprire, attraverso dei test allergologici, quali sono gli allergeni che ci fanno stare male. In questo modo scopriremo anche quali cibi ci scatenano una reazione allergica. Il passo successivo sarà quello di capire se la nostra allergia è di tipo stagionale o perenne.

Una volta effettuata la diagnosi completa potremo attuare la giusta strategia per migliorare il nostro stato di salute. Dovremo diminuire il più possibile, o addirittura evitare completamente l’esposizione agli allergeni. Se, ad esempio, siamo allergici agli acari della polvere dovremo pulire il più possibile gli ambienti in cui viviamo.

Se, invece, il problema è il pelo del gatto o del cane, dovremo cercare di stare il più lontano possibile da essi. Quando, però, non è possibile dovremo spazzolare tutti i giorni i nostri amici pelosi, eliminare i tappeti, lavare spesso le tende, i copriletti, i copridivani, le cucce, i pavimenti e tutto ciò dove i peli si possono depositare.

 

La terapia farmacologica

La terapia farmacologica si basa su farmaci che prevengono la reazione allergica, antistaminici e decongestionanti. Vi invitiamo, però, ad usare quest’ultimi il meno possibile, in quanto, a lungo andare, potrebbero peggiorare la rinite. Un’altra terapia potrebbe essere l’immunoterapia specifica, che, però è lunga, costosa e spesso pericolosa.

Speriamo di esservi stati d’aiuto, vi lasciamo alla puntata in radio per informazioni più dettagliate.

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