La primavera è arrivata ed è pronta a donarci calore, delicati profumi e il piacevole ronzio delle api che impollinano con cura ogni fiore. È una magnifica stagione, la natura si risveglia, ma può diventare un vero incubo per milioni di persone che soffrono di allergie.
L’asma allergica
La stagione delle allergie porta spesso disturbi lievi anche se tendono ad essere molto fastidiosi come la lacrimazione ed il raffreddore. In alcuni casi, però, si possono manifestare anche episodi di asma.
L’asma allergica è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree causata dalla presenza di allergeni nell’aria, come polline, polvere, acari, muffe etc.
I sintomi possono essere cronici o intermittenti e coinvolgono i bronchi che si infiammano e si restringono, causando, di conseguenza, una difficoltà respiratoria, tosse e un respiro sibilante.
È importante sapere che, una volta innescato il processo infiammatorio, non è sufficiente evitare l’esposizione all’allergene. L’infiammazione dovrà essere curata con farmaci specifici prescritti dal medico curante. Solitamente, l’asma allergica viene trattata con farmaci broncodilatatori e corticosteroidi, somministrati attraverso erogatori per via inalatoria.
I farmaci più usati
I farmaci prescritti dal medico curante possono essere di 3 tipi:
- antistaminici;
- broncodilatatori che servono a dilatare i bronchi. Sono molto rapidi ed efficaci, ma devono essere usati per un breve periodo e solo in caso di emergenza;
- antinfiammatori, solitamente cortisonici, che agiscono più lentamente lavorando direttamente sull’infiammazione.
L’alimentazione
Quando si soffre di allergie respiratorie è molto importante seguire un regime alimentare corretto.
Ci sono molti alimenti, infatti, che possono aumentare i sintomi delle allergie.
È necessario evitare tutti gli alimenti che contengono istamina, una sostanza coinvolta nelle risposte infiammatorie e allergiche. Non per niente, in caso di allergie, vengono utilizzati gli antistaminici, farmaci capaci di contrastare gli effetti dell’istamina.
Oltre ad evitare i cibi ricchi di istamina, è consigliabile non mangiare alimenti che contengono sostanze simili agli allergeni. Evitarli quando l’allergia è in una fase acuta, può aiutare a non peggiorare i sintomi.
Questo perché, il sistema immunitario non riesce a distinguere l’origine dell’antigene e, di conseguenza, reagisce scatenando l’infiammazione.
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