Il medico vi aiuta

Il medico vi aiuta: La vitamina A

Buongiorno Cari Lettori, oggi la dottoressa Patrizia Gilmozzi ci parlerà della vitamina A.

La vitamina A è presente in molti alimenti di origine animale e vegetale. È essenziale per la crescita e la salute della pelle, dei capelli, dei denti e delle gengive. L’azione più nota, però, riguarda la vista, infatti, la vitamina A è il costituente principale dei bastoncelli, ossia delle cellule della retina, che ci permettono di vedere in condizioni di scarsa luminosità.
La sua carenza, rarissima nei paesi ricchi, è notevole in paesi come l’India, il Pakistan e altri paesi poveri, provocando la cecità notturna e la secchezza della pelle.
Ha funzioni antiinfiammatorie, di difesa e stimolazione del sistema immunitario. È in grado di aumentare la resistenza dell’organismo per combattere le infezioni dell’apparato respiratorio e digerente. È un’antiossidante, protegge dai radicali liberi e ha una funzione antitumorale.
Sarebbe consigliabile assumerla attraverso l’alimentazione senza ricorrere ad integratori. La dose giornaliera indicata per i bambini è di 400/500mg e di 600/700 mg per gli adulti che diventa 800/900mg durante l’allattamento.
Gli effetti sono più forti quando si assume insieme alla vitamina C, E e ad alcune vitamine del gruppo B.
La vitamina A resiste al calore, ma si distrugge a contatto con la luce e i metalli. È più presente negli alimenti freschi. È importante evitare alimenti fritti, congelati o preconfezionati per evitare di perdere gli effetti benefici della vitamina A.

Alimenti ricchi di vitamina A

Possiamo trovare grandi quantità di vitamina A in cibi come:

  • Fegato
  • Milza
  • Reni
  • Latte
  • Yogurt
  • formaggi
  • Carote
  • Menta
  • Prezzemolo
  • Basilico
  • Albicocche
  • Cachi
  • Melone
  • Nespole
  • Papaia
  • Anguilla
  • Tonno
  • Arringhe
  • Fagiolini
  • Piselli
  • Uova
  • Zucca
  • Insalata (foglie esterne in maggiori quantità)
  • Radicchio
  • Cicoria
  • Pomodori maturi
  • Fagiolini
  • riso

È importante usare un coltello molto affilato e possibilmente in ceramica per evitare di distruggere la vitamina A presente nell’alimento. È consigliabile, inoltre, evitare di schiacciare i cibi.
Speriamo di esservi stati d’aiuto, vi lasciamo alla puntata in radio per informazioni più dettagliate.

 

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